King of The Opera & DiMaggioBaseball Team: Percorsi lounge-psichedelici per un cantautorato a tinte rock

SPECIALE EFFETTO VENEZIA E DINTORNI A CIELO APERTO

di Paolo Cavaleri
Nelle ultime due settimane di agosto, il collettivo T.E.M.P.O (Tavolo Enti Musicali Professionali Organizzati), creatosi in piena emergenza coronavirus dai lavoratori nel campo dello spettacolo e della produzione musicale, si è mostrato per la prima volta per la manifestazione culturale di Effetto Venezia in Toscana a Livorno .
Coadiuvando le forze si è proposto un programma articolato in generi diversi:
Pop, Rock, Jazz, Blues, Surf, Reggae, Classica, Lirica e cantautorale .

Percorsi Musicali, come elemento co-organizzatore e promotore di tale collettivo, ha seriamente appoggiato l’ottima riuscita di queste iniziative in Piazza dei Pescatori per tutta la manifestazione .
Nell’ultima serata, quella del 30 agosto, dopo l’Accademia musicale Choruse il Polo Artistico Vinile, è la volta di Musiche Metropolitane: realtà incarnata da Luca Zannotti, operatore culturale e agente di booking, che da anni come sensibilizzatore sociale attraverso la musica, propone artisti nel panorama internazionale .

Dulcis in fundo dunque, si conclude con due nuovi interpreti: DiMaggioBaseball Team e King of the Opera .

Parte quest’ultimo,il vero nome dell’autore del progetto è Alberto Mariotti  .
Figlio di un altro contesto che vedeva la collaborazione con altri musicisti, Alberto intraprende ora un percorso solista per approfondire sfumature dai colori più personali …
tutto nel suo album “ Nowhere Blues “  .

Inizia con “ Places ” per un’atmosfera onirica, delicata e a tratti cantata, giusto per lasciare spazio agli ermetici suoni . Procede con “ Monsters in the heart ” dove porta scandendo il tempo con battiti elettronici, che conducono l’ascoltatore a un sobria inquietudine, emozione necessaria a mantenere attenzione al crescendo del brano .

Ed è la volta di “ I’m in Love ” per un loop psichedelico caratterizzato da motivi orientaleggianti .

Alberto come sperimentatore di diversi suoni e attingendo da più generi spiega al pubblico il suo continuo desiderio di ricerca:

-“ La versione originale di questi brani somiglia molto a come la sto eseguendo … è proprio così, con questi effetti ”- .

Un piacere per le orecchie alle quali sono concesse acustiche emozioni .

Continua con due brani, “ Never seen an angel ” per immergersi in esperienze lounge  e “ The final scene ” per un peculiare esotismo .
Conclude con “ The Whole of the Moon ” cover dei THE WATERBOYS .

Dopo questo arcobaleno di emozioni e sensazioni è la volta di Simone Di Maggio in arte
DiMaggioBaseball Team all’insegna del rock cantautorale .

Simone è un appassionato insegnante di inglese, non a caso ha una pronuncia perfetta per le parole che sposano i suoi reef a tinte pop . Presente al Livorno Music Award nel 2015 si mostra con la sua chitarra .

Partendo in maniera audace con “ Sorry Doc ” e “ LNDNUK ” regala al pubblico un coinvolgente sound elettrico che scalda gli animi, così dichiara Simone:

-“ è un po’ che non sto in una cosa rettangolare come questo palco, ma il fatto è che ho delle canzoni da farvi sentire … quindi eccomi qua ” – .

Costruisce tutto il suo mondo, dove i mattoncini degli oggetti sono le note musicali, “ Borders ” e “ Pop Song ” fino ad arrivare ad “ Endless ” per un repertorio vero, personale e dall’atmosfera d’oltreoceano, quando si ascoltava il rock d’autore .

Ultima con “ Hunger Timer ”, “ First SunFlower ” e “ Cloudy Raval ” per coronare un desiderio personale d’espressione  .
Ovazione che arriva dagli amici di Di Maggio .

Questo atto finale del Collettivo T.E.M.P.O. ha portato alla luce due onorevolissimi e capaci cantautori .
Anche se apparentemente possa sembrare che abbiano storie diverse , il cammino è comune:
il cantautore, attraverso il proprio sentire, esprime la sua visione del mondo per far si che se ne possa fare tesoro.
The King of The Opera e DiMaggioBaseball Team sono la prova di questo .

Si ringrazia in maniera particolare, tutti i partecipanti al Collettivo, il pubblico presente, paziente e sensibile a recepire queste nuove tendenze musicali . Ma soprattutto, un sentito abbraccio a Percorsi Musicali che con la sua operosità, passione e determinazione nella scrupolosa co-organizzazione ha dato il vitale input al procedere dell’intera Kermesse artistica .

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